Stiamo assistendo a un grande cambiamento culturale: una sensibilità sempre maggiore verso il Pianeta e verso le scelte quotidiane per preservarlo, e preservare indirettamente la nostra specie. Siamo consumatori sempre più consapevoli che assecondano la natura, i suoi ritmi, le forme, i colori e i sapori
Grande protagonista di questo fenomeno è il cibo, quello buono, che ci consente di vivere in salute, che nutre la nostra golosità e la convivialità delle nostre tavole. Lo stesso cibo che tra le molteplici virtù ha quella di nutrire la bellezza. Nella mission di ricercare il benessere globale in tutte le fasi della vita, natura e cibo hanno conquistato un ruolo chiave: la cosiddetta dieta completa e bilanciata, il consumo di alimenti funzionali, e ancora la nutraceutica.
Anche la cura della bellezza si nutre oggi di tutto questo: sane abitudini alimentari, cultura e conoscenza dei nutrienti e dei comportamenti che “aiutano” a preservare e migliorare il proprio aspetto, integratori che entrano nella routine cosmetica al pari delle creme idratanti e antiaging. “La bellezza viene dall’interno” è un mantra ormai diffuso al punto da aver messo radici nella coscienza di un numero sempre più elevato di consumatori. E ogni volta che questo mantra si affaccia sul mondo lo rielabora a sua immagine e somiglianza, diventando canone estetico e da qui modello di consumo. La bellezza artificiale, che replica con ogni tecnologia e strategia ideali estetici arbitrari e uniformanti, perde terreno a favore di una bellezza reale, da coltivare a partire da ciò che mettiamo in bocca.
Nessun dubbio quindi sul fatto che salute, benessere e bellezza viaggino sullo stesso binario, in particolare per il beauty consumer per eccellenza, la donna. Dalle cure cosmetiche alla chirurgia estetica, entrano sempre più in gioco sensibilità diverse, la ricerca di “naturalezza del risultato” in linea con un evoluto bisogno di bellezza.
Un esempio? Se il cuore di questo bisogno rimarrà in eterno legato al “tempo che passa”, l’obiettivo, in parte già oggi e soprattutto domani, non sarà più cancellarlo e banalmente nascondere gli anni, bensì vivere bene il tempo che passa, proteggere la bellezza che è propria di ogni età seguendo i ritmi della natura in modo proattivo.
A CIASCUNO LA SUA BELLEZZA
L’integrazione di questi concetti è futuro prossimo, bisogna tenerne conto. Proprio per questo in We! wellness, con le competenze sviluppate nella salute e nel benessere, abbiamo voluto realizzare l’Image Consulting Lab, un progetto dedicato all’immagine della persona come variabile del benessere psicofisico. Analisi colorimetrica, morfologica e di stile e le conseguenti scelte di makeover, restano il cardine dell’image consulting, ma il metodo Image Consulting LAB integra interventi come life e business coaching, wellness training e consulenza nutrizionale, in un’equipe multidisciplinare che accompagna a tutto tondo il cliente nel processo di cambiamento e valorizzazione dell’immagine personale.
Rispetto al solo camuffare il proprio aspetto per adeguarlo a un modello socialmente condiviso, la parola d’ordine per noi è: bellezza come armonia, fuori da stereotipi che impoveriscono l’espressione di sé e il senso estetico individuale. Un approccio potenziante ed ecologico, per il corpo e per lo spirito.
LO SCAMBIO ARRICCHISCE. A TAVOLA E ALLO SPECCHIO
È evidente quanto velocità e accessibilità delle comunicazioni, sia virtuali che fisiche, abbiano moltiplicato le conoscenze e la contaminazione culturale. La biodiversità è letteralmente esplosa mettendoci a disposizione quello che la natura offre a tutte le latitudini, a cominciare dal cibo e dai modi di manipolarlo, per finire con la bellezza e le maniere di coltivarla.
Una tale varietà di input non può che erodere la potenza di un ideale dominante, facendo spazio ad altri… o anche a nessuno! È come se l’avere sotto gli occhi modelli di bellezza anche molto diversi tra loro ci potesse affrancare dall’aspirazione a essere diversi da ciò che siamo.
Chi opera a vario titolo nel mondo Beauty non può che fare i conti con questa evoluzione, adattando la propria offerta di prodotti e servizi, se non addirittura assumendo un ruolo proattivo rispetto a questa evoluzione. È chiaro che un approccio consapevole e ricco al cibo, così come il raggiungimento di un’immagine valorizzante, non bastino a far esprimere al meglio noi stessi e a farci vivere bene, ma sono senz’altro tasselli imprescindibili di un puzzle molto complesso.
Allenarsi al gusto, al buono nel senso più profondo del termine e al bello nell’accezione più ricca, non può che nutrirci di stimoli positivi. Expo 2015 è in questo senso un potente strumento di cultura della diversità e della bellezza. Quella delle materie prime offerte dalla natura e quella elaborata dall’ingegno dell’uomo, a tavola e intorno noi.
“Nourishing Beauty”
Step by step we are becoming consumers aware of the importance of respecting and going along with Nature in all its appearances. We pay more and more attention to eating food which is delicious and proper for our health and to our beauty at the same time, and we orient towards a complete and balanced diet, functional foods and nutraceuticals.
While the saying “Beauty begins within” is becoming a daily mantra for more and more people, the artificial and uniform aesthetic ideals are fading away in favour of a real and individual beauty which starts with healthy eating. Also cosmetics and aesthetic surgery aim for “natural results”, which does not mean to cancel age, but to live it well, protecting beauty at every stage of life.
According to the evolution of the need for beauty, We! wellness , thanks to our special expertise in the field of health and well-being, has developed the Image Consulting Lab, a project dedicated to image as part of personal well-being. We have enriched the traditional approach to image consulting integrating life and business coaching, wellness training and nutritional counseling. We aim to express Beauty as Harmony, far from the stereotypes that reduce self- expression and the aesthetic sense of the individual. This is an empowering and ecological approach for both body and soul.
Speed and accessibility of communication have multiplied knowledge and cultural integration. Biodiversity has exploded, and doing so we have got everything available that nature offers from food to beauty. There are many aesthetic models presented to us, different from each other. In the end, such a variety might set us free from the desire to become different from what we are.
Those who work in the field of Beauty should take account of this development, adapting the offer of products and services and taking a proactive role. Of course, a rich and conscious approach to food, as well as an enriching image, are not enough to give strength to self-expression and to make us live well, but they are essential pieces of the puzzle.
The training of good taste in the deepest way, in its richest meaning, provide us with many positive stimuli. Expo 2015 is a powerful tool of cultural diversity and beauty, that of raw materials offered by nature and the ones created by the genius of man, at the dinner table and around us.